Francesco Pietrolucci, Customer and Marketing Excellence Director di Emec, ci racconta le ultime innovazioni dell'azienda, con uno sguardo alle nuove tecnologie per il trattamento dell'acqua, alla piattaforma Nimbus e al ruolo di Emec nel mercato internazionale.

La mentalità di Emec: mettere il cliente al centro e costruire soluzioni su misura

EuroSpaPoolNews: Quali sono le principali novità che Emec ha presentato quest'anno nel campo del trattamento dell'acqua?
Francesco Pietrolucci: Emec è un'azienda italiana presente sul mercato da oltre quarant'anni, nata nel 1982, che ha fatto del trattamento dell'acqua il proprio core business. Abbiamo una lunga esperienza in diversi settori (dalle piscine ai resort, al trattamento delle acque reflue, fino alle applicazioni industriali come torri di raffreddamento, car washing, food & beverage e zootecnologia) e questa esperienza ci ha permesso di sviluppare innovazioni che rispondono a esigenze reali dei clienti.

Quest'anno abbiamo spinto molto sull'innovazione, portando soluzioni in molti settori del trattamento acque, come dimostra il nostro nuovo polipreparatore modulare TetraMix, in grado di adattarsi con grande flessibilità sia a impianti piccoli che di grandi dimensioni. Abbiamo fatto poi il nostro ingresso nella disinfezione avanzata attraverso la produzione in situ di Monoclorammina con il sistema MDS NH2Cl, cruciale per una disinfezione duratura, con la massima sicurezza e controllo. Inoltre, abbiamo evoluto i nostri sistemi di dosaggio: le nuove pompe WT come soluzione integrata per torri evaporative, la serie WN specificamente per il mondo piscina e resort e la gamma VELON perfettamente adattabile sia in contesti piscina che industriali.

In sostanza, il nostro impegno è focalizzato nell'offerta di sistemi integrati e ad alta tecnologia, che garantiscano massima precisione e controllo in qualsiasi applicazione. 

ESPN: Parliamo delle pompe, cosa distingue i nuovi modelli introdotti da Emec nel 2025?
F.P: In ambito piscina, spa e resort, abbiamo ampliato la gamma con le due famiglie di pompe peristaltiche a motore stepper WN e VELON caratterizzate da prestazioni top di gamma, materiali di altissimo livello sia in termini di durata che di sicurezza per gli operatori, silenziosità senza precedenti per applicazioni in contesti di elite, massima versatilità in un unico strumento adottabile in contesti di piccole vasche (1 m³) fino a grandi impianti (oltre 200 m³), vicinanza ad ogni esigenza tramite diverse varianti dall'analogica fino alla digitale multifunzione. Si tratta di prodotti pensati per garantire precisione nel dosaggio, efficienza energetica, estrema silenziosità e semplicità nell'utilizzo.

La pompa WN di Emec per gestire la piscina - Fonte: EuroSpaPoolNews

ESPN: Un'altra importante novità riguarda la piattaforma Nimbus: quali sono le sue caratteristiche principali?
F.P: Nimbus è la nuova piattaforma per il controllo remoto degli impianti, e rappresenta un salto generazionale rispetto alla precedente Ermes, presente sul mercato da oltre 15 anni. È stata completamente rivista per migliorare la user experience e l'interazione con l'utente: consente la gestione completa del dispositivo da remoto, la diagnosi immediata di possibili problemi e, in alcuni casi, anche la correzione autonoma dei parametri. Le dashboard personalizzabili offrono una visione chiara e in tempo reale dello stato dell'impianto, aprendo la strada all'integrazione con l'intelligenza artificiale che stiamo già implementando.

ESPN: Emec è un'azienda storica e riconosciuta nel settore, qual è oggi il suo valore aggiunto?
F.P: Il nostro valore aggiunto parte dal concetto che il prodotto di qualità è una base di partenza, non un punto d'arrivo. La vera differenza la fa il servizio e la capacità di personalizzare il prodotto per il cliente. Non solo riusciamo a sviluppare soluzioni tailor made, ma possiamo anche adattarne il layout o il design con il marchio del cliente stesso. Inoltre, gestiamo internamente l'intera filiera produttiva -- dalla materia prima alla consegna -- assicurando tempi certi e standard qualitativi costanti.

ESPN: Come si posiziona oggi Emec sul mercato globale e quali sono le prospettive per il 2026?
F.P: Oggi Emec è tra i principali player mondiali nel settore dei controller, delle pompe dosatrici e dei sensori. Operiamo in oltre 52 Paesi attraverso 10 filiali dirette e una rete consolidata di distributori. Pur essendo un marchio internazionale, restiamo fortemente radicati nel Made in Italy, che rappresenta la nostra identità. Nel 2026 proseguiremo il lavoro sull'intelligenza artificiale, integrandola sempre più nei nostri dispositivi e soprattutto nella piattaforma Nimbus, che diventerà il centro di un ecosistema capace di leggere i parametri, analizzarli e fornire suggerimenti di ottimizzazione per gli operatori.

ESPN: Un messaggio finale ai clienti e ai lettori del settore?
F.P: Ringrazio voi e la vostra rivista, sempre puntuali e attenti. La collaborazione e lo scambio di conoscenze sono essenziali per continuare a innovare nel mondo del trattamento dell'acqua.